Non parlate di Gesù Cristo, mentre desiderate il mondo - sant'Ignazio d'Antiochia Vuoi seguirci sul tuo smartphone? Puoi ricevere tutti gli articoli sul canale briciole
Continua la lettura...Dopo aver conosciuto alcuni dei criteri usati dagli storici per valutare l'attendibilità di un documento, applichiamo alcuni di questi criteri ad alcuni dati riguardanti Gesù. Ne risultano alcuni dati storicamente certi. Ne elenchiamo in tutto 10. In questa lezione ne tocchiamo tre: - Gesù è chiamato nazareno 00:58 - Gesù è battezzato 02:56 - Gesù ann…
Continua la lettura...Quando l'apparenza diventa una ossessione, l'interiorità patisce una grande alienazione. Gesù stigmatizza questa superficialità non semplicemente per crearsi nemici tra farisei e scribi, ma per chiamare a una conversione. E così invita me e te a sostare, ad ascoltare la nostra coscienza e a permettere che risuoni in essa l'eco del Dio vivente per ev…
Continua la lettura...Racconta Raoul Follerau un suo sogno così: “Ho sognato. Un uomo si era presentato al giudizio del Signore. Vedi mio Dio – diceva – io ho osservato la tua legge, non ho fatto nulla di disonesto, di cattivo, di empio. Signore, veramente io ho le mani pulite. Senza dubbio – replica Dio – le tue mani sono pure, ma sono anche vuote”. Penso che questo sogno di Foller…
Continua la lettura...Il nostro Dio è un Dio della storia e della carne. La sua parola, dabar , non è un flatus vocis, ma è un evento. Una parola che in definitiva diventa carne, persona, relazione, Gesù Cristo. I sacramenti sono – per dirla con sant’Agostino- la «parola visibile» di Dio. Sono complementari alla sacra Scrittura, culminando entrambi in Cristo. Un’altra espressione …
Continua la lettura...Domanda di una lettrice (a partire dalla # BriciolediSapienza di 👉 santa Teresa d'Avila 👈 pubblicata ieri): Come si può amare Qualcuno che non si conosce e che è così lontano, assente? E l'intensità della preghiera - perdoni la domanda ingenua - non è proporzionale alla conoscenza che io ho di Lui? # rispostalvolo : oserei rovesciare la domanda …
Continua la lettura...In questa puntata di #BriciolediSapienza accogliamo una perla di santa Teresa d'Avila che ci parla di che cos'è la preghiera per lei tratta dal libro Il cammino di perfezione che trovate qui: https://amzn.to/2RFVKWv Sono profondamente grato per il lavoro di montaggio effettuato da Maria Marzolla @maria.marzolla (facebook e instagram) e a Monica de …
Continua la lettura...In alcune icone dell'annunciazione, Maria è raffigurata in ginocchio e lo Spirito Santo le entra dall'orecchio. È per indicare che la Vergine ha concepito Gesù tramite un ascolto, ascolto totale del suo essere. Anche noi possiamo sentire la parola di Dio semplicemente come concetti, oppure accoglierla come concezione, un concepimento che ci rigenera e c…
Continua la lettura...«Fate la vostra salvezza con timore e tremore»... Chi non ha mai storto il naso, almeno segretamente, davanti a questa esortazione di Paolo. Forse il parlare dell'apostolo era iperbolico? O forse viveva i residui di una spiritualità arcaica e di una visione non molto cristiana di Dio? Niente di tutto ciò. Paolo, in questa breve frase, si fa interprete invol…
Continua la lettura...Discernere non è una maestria, nessuno diventa così bravo nel discernimento da non dover più imparare a discernere. Discernere è un'arte, è un lavoro artigiano che si fa al presente, che ci introduce al presente e che ha una finalità ben precisa che questa conferenza cerca di mettere in luce. I libri di riferimento sono su questi link: bit.ly/nascond https:…
Continua la lettura...Quante volte ci attendiamo che il Signore si comporti come il genio di Aladino e giustifichiamo pure la nostra pretesa con questo versetto: «Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto». Ma in questo passo del vangelo c'è una logica molto sottile: i padri d…
Continua la lettura...La passione attira, e Gesù doveva avere un'immensa passione mentre pregava, tanto da suscitare nei discepoli il desiderio di imparare a pregare come lui. E noi, che non abbiamo visto e vissuto Gesù, ci troviamo colti da un improvviso moto di invidia... Se solo potessimo vedere Gesù pregare. Ora lo Spirito di Gesù è in noi, ed Egli prega in noi incessantemen…
Continua la lettura...Non per dare addosso alla povera Marta, senza la quale a casa Betania non si sarebbe mangiato, ma possiamo guardare in lei un paradigma molto simile alle nostre vite oggi. La vita del multitasking che fatica a stare dietro a migliaia di impegni. I ricercatori mostrano gli effetti deleteri del multitasking sulla nostra attenzione e sul nostro temperamento (e il …
Continua la lettura...Le persone che hanno domande sono persone interessate e interessanti e Gesù stima questo genere di persone. Ma c'è un sottile pericolo che chi pone domande si innamori talmente della condizione di investigatore da non voler più risposte. Anzi, pone domande superflue pur di non sentire le risposte. È questo il caso del dottore della Legge che non pone più do…
Continua la lettura...Vuoi seguirci sul tuo smartphone? Puoi ricevere tutti gli articoli sul canale briciole Robert Cheaib
Continua la lettura...Spesso ciò che viene esaltato di Francesco d'Assisi è un volto spinto di ecologismo che rasenta il panteismo (ben estraneo a lui). C'è un altro volto di Francesco, è quello mistico. Questo volto non lo viveva soltanto nella "vita nascosta in Cristo", ma invitava il popolo a viverlo. Così, nella cosiddetta "Lettera al popolo", fa un…
Continua la lettura...Nel secolo scorso Yves Congar, grande teologo del Concilio Vaticano II (un pregio tra tanti altri) parlava del pericolo di una Denzinger Theologie . Ora, se c’è un tale pericolo che riduce la teologia a una ripetizione a pappagallo delle dichiarazioni ufficiali della Chiesa, c’è un pericolo opposto e che consiste nell’intendere la teologia come una filosofia r…
Continua la lettura...Talvolta ci accostiamo al Signore con proposte che ci sembrano piuttosto generose e ci attendiamo da lui la grata accettazione della nostra generosa e audace dedizione. Gli prepariamo un contratto e gli porgiamo la penna in attesa che sottoscriva i nostri progetti. La sequela è un'altra cosa. La sequela è firmare in bianco. È dire al Signore: sono tuo, tutt…
Continua la lettura...L'angelo è colui che guarda all'uomo e guarda a Dio. È quanto possiamo dedurre dalla prima lettura e dal vangelo di oggi. Lo sguardo è l'espressione più delicata dell'ascolto. L'angelo custode accoglie il gemito dell'uomo e lo porta al Signore. E contempla il volto del Signore e ne sussurra la dolcezza e la bellezza nel cuore dell'uo…
Continua la lettura...In pochi versetti il vangelo ci mostra due atteggiamenti dei discepoli che sono in netto contrasto con lo stile di Gesù. Il primo è quella specie di concorso per vedere chi fosse più grande. Mentre Gesù, da grande che era, si è fatto piccolo. Il secondo è il copyright della grazia di Dio che vorrebbe distinguere tra chi ha diritto ad essere dalla parte di Crist…
Continua la lettura...Sembra che il Signore ci voglia a pezzi nel suo regno: taglia di qua, getta di là. Ma a ben vedere, quello che la Parola ci dice, se andiamo oltre il senso letterale, è proprio l'opposto. Il Signore ci sta chiamando all'integrità, a superare la doppiezza e la frammentazione. Ci chiama a essere unificati. Pavel Evdokimov chiamerebbe ciò «castità ontologi…
Continua la lettura...Gli angeli sono inutili, perché tra noi e Cristo non servono mediazioni. Eppure Dio rende altri esseri partecipi della sua grazia. Ciò vale per loro, vale per i santi e vale per noi... un piccolo video 📹 commento al vangelo della festa dei santi arcangeli #pregolaParola (Gv 1,47-51) Gesù intanto, visto Natanaele che gli veniva incontro, disse di lui: «Ec…
Continua la lettura...Non c'è niente di nuovo sotto il sole, ci dice il Qohelet. E in qualche modo, non c'è grande novità nel pensiero dell'essere umano. Pensiamo per analogia, per similitudini e così, quando la gente pensa a Gesù, lo pensa simile a cose e realtà che ha già visto. Ma «niente - come afferma felicemente Botho Strauß - è improbabile [e imprevedibile] quanto…
Continua la lettura...«Non prendete nulla per il viaggio...». Pazzia totale? Un consiglio da sprovveduto? No, un invito a sperimentare la provvidenza. E quante volte ci priviamo di quest'esperienza, proprio perché programmiamo è calcoliamo troppo. Posso solo dire che i tornanti più fecondi della mia vita sono stati quelli in cui la provvidenza mi ha lasciato senza scelta tranne …
Continua la lettura...Il cancro non è un dono, ma una disgrazia. La Croce stessa è una disgrazia... Dio non ha voluto il male della croce e del dolore, ma ha voluto noi. La Bibbia non dice "Dio ha tanto amato la croce", ma "Dio ha tanto amato gli uomini". Perché? Perché la croce è l'espressione storica del rifiuto, della chiusura dell'uomo e Dio non può vo…
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