«Non prendete nulla per il viaggio...». Pazzia totale? Un consiglio da sprovveduto? No, un invito a sperimentare la provvidenza. E quante volte ci priviamo di quest'esperienza, proprio perché programmiamo è calcoliamo troppo. Posso solo dire che i tornanti più fecondi della mia vita sono stati quelli in cui la provvidenza mi ha lasciato senza scelta tranne quella di fidarmi. Un'analogia classica sull'opera di Dio tramite noi è quella della lanterna. Più la lanterna è semplice e priva di ghirigori, più permette alla luce di attraversarla. Il Signore ci faccia innamorare della spogliazione da tutto per rivestirci di lui.
#pregolaParola
(Lc 9,1-6)
Convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi. Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro». Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.
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