«È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». Quest'affermazione di Gesù mi ha fatto pensare ad alcune realtà di apostolato che ho visto nascere (e morire). Solitamente, il trend è questo: si parte con le migliori intenzioni, si vuole annunciare Gesù e quello che ha fatto nella propria…
Continua la lettura...Clicca sull'immagine per il video "La vera santità consiste nel fare la volontà di Dio con un sorriso" (Madre Teresa) * Il 5 settembre ricorre la festa liturgica di santa Teresa di Calcutta, nota per i più semplicemente come Madre Teresa. Questo breve video riprende un suo insegnamento emozionante sul segreto e sull'essenza della sant…
Continua la lettura...Lo sai che puoi avere una fede diabolica? È quella fede che prende trenta in dogmatica e sotto zero in incarnazione e relazione con Gesù Cristo. In questo vangelo vediamo la “fede” diabolica: sa che Gesù è il santo di Dio, ma lo vuole - anzi, lo prega!!! - di mantenere le distanze. L'antidoto a questa diavoleria è pregare il Signore di non lasciarci in pace…
Continua la lettura...Abbiamo visto nella puntata precedente il criterio di imbarazzo. Questa volta guardiamo il criterio della molteplice attestazione. Riguardo ai fatti più importanti della vita di Gesù, non solo abbiamo la testimonianza delle fonti evangeliche, ma anche quella delle fonti extrabibliche. Tutto ciò aggiunge a questi fatti una grande verosimiglianza storica #teolo…
Continua la lettura...Nella nostra società digitalizzata e iper connessa, ci capita a volte di passare la mattinata a rispondere a email e messaggi. La cosa comica è che facendo questo sentiamo di aver realizzato qualcosa. In realtà non abbiamo ancora iniziato i nostri doveri, ma abbiamo semplicemente scansato alcune distrazioni. Una cosa simile avviene nella vita spirituale quando …
Continua la lettura...A partire da questa briciola - la numero 10 - e per 3 video in tutto, rifletteremo su alcuni criteri che gli storici usano per verificare l'attendibilità di una testimonianza. Attraverso il criterio che analizziamo oggi - il criterio di imbarazzo - vedremo come i vangeli hanno un grande grado di attendibilità anche da una prospettiva storica. Buon ascolto! …
Continua la lettura...Sia le sagge sia le stolte si addormentano. Nella vita spirituale, il tempo gioca un ruolo cruciale e ma stanchezza prima o poi arriva. Arrivano i ripensamenti e i passi, le preghiere, le rinunce che erano leggiadri e spontanei diventano faticosi e impegnativi. Ma ciò che distingue le sagge dalle stolte è l'olio. Naturalmente, grazie al linguaggio simbolico…
Continua la lettura...Un grande autoinganno è pensare di avere tempo. Non si ha tempo, si è tempo. E il tempo passa facendoci diventare passato. Ci rubiamo la nostra stessa vita con tutto ciò che non è all'altezza dei nostri sogni, del nostro Sogno. Allora il ladro di cui ci parla Gesù è lì per allertarci a non farci derubare da noi stessi. Il ladro è lì per farci restituire al …
Continua la lettura...«È la nostra luce, non le tenebre, a spaventarci». Queste parole di Marianne Williamson si sposano bene con l'affermazione di Kierkegaard: «l'uomo ha più paura della verità che della morte». La morte ci coglie morti e spesso ci sembra un fatto lontano, la verità ci coglie nel vivo, là dove le cose sono scottanti, inquietanti, terribilmente intimi. Ognun…
Continua la lettura...Una # rispostalvolo a un messaggio che mi è arrivato da un amico: "In sostanza, ti chiedo se ti è possibile inviarmi entro i primi di settembre un breve video , girato anche con lo smartphone, in cui rispondi a questa secca domanda indirizzata a Dio da un ragazzo lo scorso anno: Crederai in me in qualsiasi situazione?" Per chi non conoscesse la ru…
Continua la lettura...I guai di Gesù ai scribi e ai farisei toccano varie dimensioni della pratica della fede, ma hanno comunque una cosa in comune: i destinatari dei guai si comportano come proprietari della fede piuttosto che come suoi servi. Se l'aggiustano secondo il loro comodo, invece di portare il peso scomodo e inquietante del Dio vivente. «Gli idoli addormentano, il di…
Continua la lettura...«È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla». Qual è la posta in gioco di questo versetto e, in generale, del vangelo di questa domenica? È forse la contrapposizione tra un cosiddetto vangelo spirituale e la morale, come vorrebbe far dire alla Parola qualcuno? Niente affatto: lo spirituale non è il contrario della morale e delle regole, lo Spirito …
Continua la lettura...La verità può arrivare dalla fonte più improbabile. Il cuore saggio la accoglie nonostante il suo messaggero. Sì, l'ideale è ricevere la verità da un testimone credibile ed è ciò che Gesù si auspica criticando l'atteggiamento dei farisei 5d degli scribi. Ma il riconoscimento di questa coerenza auspicata non deve portare al disconoscimento della verità q…
Continua la lettura...Un desiderio profondo del cuore umano è quello di contare agli occhi di qualcuno. Quando siamo guardati con uno sguardo che ci valorizza e ci ama per quello che siamo, solitamente avviene una rivoluzione, si trasforma la nostra giornata e a volte anche la nostra vita. Tante persone vivono della forza che scaturisce dal ricordo di uno sguardo che le ha trasmesso…
Continua la lettura...Pochi, o forse nessuno, ricevono con grande gioia un invito a nozze, specie quando arriva da quel genere di persone conosciute-sconosciute che ti contattano solo negli eventi speciali (per loro). Ricevere un invito a nozze significa sborsare per il regalo, tentare di dimagrire per entrare in quell'abito o quel vestito senza sembrare un insaccato e, in fine,…
Continua la lettura...Un giorno, un rabbino stava camminando per i campi e incontrò un guardiano che faceva la ronda: «Per chi cammini?», gli chiese. «Per il mio padrone tal dei tali», rispose, poi soggiunse: «E tu, rabbino, per chi cammini? ». Il rabbino tacque per un po', il suo sguardo si fece meditativo e serio, poi levò lo sguardo verso il guardiano e gli chiese: «Voi lavor…
Continua la lettura...Il vangelo di oggi non è un manifesto contro la ricchezza, ma contro le false sicurezze. I beni di questa terra sono doni del Signore. Farne uso grato è un'esperienza positiva. L'insidia si innesca quando i beni del Signore eclissato il Signore, anzi, quando diventano il nostro dio, la nostra speranza, il nostro primo punto di riferimento. Chi vive una …
Continua la lettura...«Farmaco di vita», così chiama sant'Efrem il Siro, Gesù, sopratutto quando parla dell'Eucaristia. L'espressione rende bene la realtà che le parole di Gesù rivelano in questo vangelo: «Non avete in voi la vita». Noi siamo carenti di vita. Non abbiamo pienezza di vita perché non abbiamo pienezza d'amore. Non abbiamo vita perché non la doniamo. Non…
Continua la lettura...L'umanità inizia quando non è più l'utilità a determinare i rapporti. In questo senso, Gesù si rivela profondamente umano nel suo gesto gratuito verso i bambini, data soprattutto la poca considerazione che era loro riservata nella cultura del tempo. Questo vangelo ci pone davanti ai nostri rapporti e alle nostre valuta, ioni e ci interroga: ho l'att…
Continua la lettura...Leggo questo vangelo nella prossimità del matrimonio di mio fratello. Lo leggo in mezzo ai preparativi per il lieto evento. Si respira la bellezza e la dedizione reciproca degli sposi. E vedo quanto investimento viene messo nell'esperienza dell'amore nuziale. Spesso gli sposi dimenticano questi primi slanci, si lasciano appesantire da fatti e misfatti e…
Continua la lettura...Il perdono è, per certi versi, una ingiustizia. Almeno se lo guardiamo con l'occhio calcolatore. Perdonare è accettare che una situazione di squilibrio venga risanata con una concessione. E quanto è difficile! Tutti siamo bravi a dire a priori: “io perdono a tutti, io non ce l'ho con nessuno” , finché qualcuno ci fa un torto. E allora si sveglia dentro …
Continua la lettura...Il prerequisito dell'infanzia per entrare nel regno non deve essere un ulteriore motivo d'ansia spirituale, quasi fosse un altro peso o un altro impegno da portare avanti. Un bambino, più piccolo e indifeso è, più suscita tenerezza e amore incondizionato. Certo, diventare bambini richiede tutto un cambio di mentalità, una conversione. Richiede un ricons…
Continua la lettura...Il «monotonoteismo» - per dirla con Nietzsche - è la tentazione ricorrente e mortale del cristianesimo. Questa monotonia della religione che vive di inerzia espone il cristianesimo storico e il cammino della Chiesa a una anemia di giovani, di donne e di adulti credenti. Ed è questa la tesi che Armando Matteo sviluppa nel suo libro La Chiesa che manca. I giov…
Continua la lettura...«Come può?». È questa la variante di incredulità che attraversa diversi incontri di Gesù nel vangelo di Giovanni. Una domanda semplice, quasi innocente, che esprime un blocco interiore, fatto di ragionamento autoreferenziale che misura tutto a partire dalle proprie categorie, le proprie possibilità, i propri limiti. Anche noi ci troviamo in questo «come può?», …
Continua la lettura...Il Signore si attende che facciamo miracoli. È quello che traspare dal disappunto di Gesù in questo vangelo. Quando il padre dell'epilettico lamenta che i discepoli non hanno potuto guarire il figlio, il Signore non la prende bene e inveisce contro la generazione incredula. Ma chi siamo noi per fare miracoli? Non siamo nulla. Non possiamo nulla. Ma allo ste…
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