Lo sai che puoi avere una fede diabolica? È quella fede che prende trenta in dogmatica e sotto zero in incarnazione e relazione con Gesù Cristo. In questo vangelo vediamo la “fede” diabolica: sa che Gesù è il santo di Dio, ma lo vuole - anzi, lo prega!!! - di mantenere le distanze. L'antidoto a questa diavoleria è pregare il Signore di non lasciarci in pace. Mai! Ti prego, Signore, bussa sempre. Insisti all'infinito perché sono di coccio. Che tra me e te ci sia tutto; ci sia una storia d'amore fatta della tua insistenza amante che trasforma il mio cuore di pietra in cuore di carne. Insisti. Fa' tacere il mio orgoglio, la mia ribellione. Non darmi altra pace che la tua, anzi, quella che tu sei. Perché solo Tu sei la mia pace e la mia gioia.
#pregolaParola
(Lc 4,31-37)
Poi scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.
Vuoi seguirci sul tuo smartphone? Puoi ricevere tutti gli articoli sul canale briciole