Passi una vita a cercare Dio, senza accorgerti che è Dio che cerca te. E quando ti senti perduto, pensi di aver perso tutto, pensi di aver perso il riguardo e l'amore di Dio, ma Gesù ti dice qualcosa di molto diverso: «In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite». Il vangelo è qui, n…
Continua la lettura...«Credo attraverso la fede dei miei amici». Se avessimo voluto introdurre questa possibilità noi stessi, saremmo forse accusati di de-responsabilità o di dare troppo peso all'amicizia. Ma è il vangelo di oggi a confermare questo tipo di credo estremo. Gesù vede «la loro fede», la fede degli amici di questo paralitico. E per la loro fede opera la guarigione. An…
Continua la lettura...«... e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!” »... La maggior parte di noi non può appellarsi alla discendenza biologica abramitica come garanzia. Ma ciò non significa che non abbiamo alibi simili. Possiamo ad esempio appellarci a un periodo in cui il nostro rapporto con il Signore andava a gonfie vele e pensare che possiamo vivere …
Continua la lettura...C'è una gradualità nella missione nel vangelo di Matteo che ha molto da insegnarci. Gesù manderà più tardi i suoi discepoli ad annunciare il vangelo a tutti. In chiusura del vangelo leggiamo: «Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho coman…
Continua la lettura...Non ci fidiamo del primo che incontriamo per strada e lo stesso accade nei nostri confronti. La fiducia non è un castello di sabbia, ma una costruzione di piccoli lego, frutto di un lavoro certosino, di prove, fratture e cadute, ma che raggiunge al termine il suo equilibrio e la sua stabilità, stagliandosi fiera di ogni suo pezzetto abilmente incastrato e mes…
Continua la lettura...Nel vangelo del cieco Bartimeo, Gesù chiede al cieco cosa desideri. In questo vangelo, ai due ciechi Gesù chiede se essi credano che lui possa guarirli. Sono due aspetti importanti nella trasformazione e nella guarigione: riconoscere il proprio bisogno e riconoscere la potenza del Signore. Ma un aspetto che stona in questo vangelo, e credo che Matteo desideri pro…
Continua la lettura...Quando non ci preoccupiamo per noi stessi e ci diamo anima e copro al Signore, accade qualcosa di stupendo: sperimentiamo come lui stesso si occupa teneramente di noi. «Sento compassione per la folla». Sente compassione per noi, per me e per te. A volte fatichiamo a crederci, fatichiamo a liberare il cuore in un canto di fiducia. E senza sapere come sprofondiamo in u…
Continua la lettura...L'esultazione di Gesù nello Spirito si associa al dialogo che il Cristo ha con i discepoli qualche versetto prima della périscope scelta per oggi. Il Signore aveva invitato i discepoli a gioire, non per quello che fanno, ma per quello che sono. «Rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti in Cielo». Rallegratevi perché non siete anonimi dinanzi al Padre. Il va…
Continua la lettura...Mi sorprende sempre l'elogio di Gesù al centurione. Cosa ha fatto quell'uomo per meritare l'elogio e l'ammirazione del Signore? Ha applicato l'analogia delle realtà naturali alla realtà di Dio. Ha avuto, in altre parole, la perspicacia di intravedere il soprannaturale nell'esperienza naturale, lo straordinario nell'ordinario. La fede è un …
Continua la lettura...Bellissime le sfumature che attraversano tutte le letture di questa domenica. Ognuna ci parla di attesa in un modo diverso. In Isaia l'attesa è speranza che si realizza, è una processione verso la casa del Signore, l'unica che dà la parola di vita. Nel salmo è iniziativa e pellegrinaggio di gioia verso la città santa del Signore. Nella seconda lettura, l'…
Continua la lettura...Riguardo alla volontà di Dio nella nostra vita, scrive Georges Bernanos qualcosa di molto vero e profondo: «La volontà di Dio è la nostra; il prezzo della rivolta contro di Essa è la lacerazione del nostro intimo, la mostruosa dispersione di noi stessi». Detto in termini positivi: noi troviamo noi stessi veramente quando siamo nella volontà di Dio. È nella relazione …
Continua la lettura...Con questo freddo che apre la stagione invernale è proprio bello starsene al caldo sotto le coperte, lasciarsi coccolare dal tepore di casa, permettere alle mani di scaldarsi con una tazza di latte e caffè. Ma è altrettanto bello, anche se a primo impatto può sembrare più faticoso, affrontare quel freddo lì fuori, con gli occhi bene aperti, certi del calore cu…
Continua la lettura...Dopo un discorso intenso in un linguaggio apocalittico, Gesù torna a usare il linguaggio suo abituale, quello che parte da uno sguardo attento alla realtà intorno a sé e ai suoi interlocutori. E proprio da questo realismo, proprio da questa concretezza, Gesù impartisce una lezione attuale sugli ultimi tempi. Con la semplicità della percezione di un cambiamento che av…
Continua la lettura...Come attendere Gesù Cristo? Sembra una domanda scontata e facile. Eppure, ogni anno che passa, spesso ci troviamo non pronti, se non con gli addobbi esterni. John Henry Newman ci offre alcuni strumenti interessanti. Questo video è per gli amici che hanno desiderato partecipare alla riflessione tenutasi la settimana scorsa a Roma, con l'augurio e la preghiera …
Continua la lettura...Oggi ho il piacere di condividere con voi il commento di Don Renzo Bonetti. * Ciò che risalta in questa Parola è come il Signore Gesù sia il riferimento di quanto sta accadendo: mi darete testimonianza, Io vi suggerirò, sarete odiati nel mio nome. Come a dire: il vostro vivere questo momento di prova, di sofferenza, di martirio, dirà il rapporto che avete con me. …
Continua la lettura...«Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita». Il Signore aspetta da noi ciò che l'umano non può dare: la stabilità, qualcosa che somiglia all'eterno. Perché ci chiede l'impossibile? Per far scattare in noi un senso di inadeguatezza? Non sa che davanti alle difficoltà e nelle tempeste, quasi tutti i nostri propositi dei tempi belli e della cosidde…
Continua la lettura...Cristo compie la rivelazione di Dio, la sua autocomunicazione. Lui è la "novità" di Dio che non può essere seguita o compiuta da altre novità, perché in Lui Dio si è donato totalmente, carnalmente. Se ci sono rivelazioni private successive, esse possono solo additare a quell'evento datoci in pienezza nei gesti e nelle parole di Gesù. Questa verità im…
Continua la lettura...Dio, per così dire, non vede le cose, ma vede solo le persone. Quando si danno solo le cose, il dono è invisibile. Il cuore donato nelle cose, le rende visibili e comprensibili a Dio. Naturalmente, questo linguaggio figurato è per dire che nel donarci in modo gradito a Dio, dobbiamo donarci come Dio si dona. Dio dona se stesso in ogni suo dono. Allora non è questi…
Continua la lettura...La liturgia della Chiesa ci presenta un momento di sconfitta per parlare di Cristo re. Almeno, di sconfitta apparente. Il primo ladro, in fondo, si fa voce di tanti crocefissi, inchiodati dalla vita giustamente o ingiustamente. Crocefissi che gridano a Gesù: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». La sua voce fa eco a quella dei Giudei che schernivano Gesù…
Continua la lettura...Solo apparentemente la questione sollevata dai sadducei è una questione sul matrimonio. In realtà in discussione è la vita eterna e il rapporto della vita attuale, con le sue scelte e con le sue relazioni, alla vita eterna. I sadducei pensano che la credenza nella vita eterna, che essi non condividono, sia pensare a una replica all'infinito della vita attuale. No…
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