Già nei tempi antichi, gli uomini ispirati, con toni poetici e a volte enigmatici, parlavano della dimora di Dio con il suo popolo. Il libro del Siracide declina questa dimora in chiave di una sapienza divina che mette la sua tenda in Israele. La Sapienza, con tratti personali, prende la parola e dice: «Allora il creatore dell'universo mi diede un ordine, col…
Continua la lettura...Dove dimori Signore? - “Dove mi si fa spazio, dove mi si dona tempo”. I due discepoli iniziano la sequela con un invito alla dimora, all'esperienza e anche noi siamo chiamati a trovare tempo di qualità per stare con il Signore. Nella frenesia della vita, con tutte le distrazioni reali e virtuali, è difficile trovare questo tempo per “venire e vedere”, ma non c…
Continua la lettura...Quando penso a Giovanni che battezza senza sapere chi stava aspettando, sento una consolazione. Capisco infatti che il camminare nel chiaroscuro della storia non è una mia cattiva sorte, ma è il modo con cui Dio guida i suoi amici sulla via della fiducia totale in lui. «Io non lo conoscevo», confessa Giovanni. Ma c'è un segno inconfondibile del Messia: «Lo Spirit…
Continua la lettura...«Non dice: io sono Giovanni, io sono Elia, io sono un profeta. Dice:"io mi chiamo così : “Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore”». Così Sant'Agostino parla di Giovanni il Battista. E nel parlare di lui, forse ci ricorda di quello che noi dobbiamo essere: voce per la Parola. E se Giovanni era più grande di un profeta, l…
Continua la lettura...Iniziamo l'anno venerando Maria, perché Maria ci ricorda del primato di Dio. Maria è la creatura del sì senza condizioni al sui Creatore. Il suo sì fu così totale tanto da far spazio all'Eterno nella storia e nella carne. Maria ci ricorda che ascoltare Dio è riascoltarlo, è meditare, è serbare la sua parola nel cuore. Iniziamo l'anno con Maria perché ogni…
Continua la lettura...Jean LaFrance paragona il Prologo del vangelo di Giovanni al «principio e fondamento» degli esercizi spirituali di sant'Ignazio di Loyola. Si tratta, cioè, di indicazioni fondamentali volte a orientare la vita verso l'essenziale, verso ciò che conta, anzi, verso Colui che ci ha creati non per vivacchiare, ma per vivere della pienezza che è egli stesso. «In…
Continua la lettura...All'apparenza, questo vangelo ci propone due quadretti di due vite che si incontrano: una vita in cammino verso il tramonto, quella della profetessa Anna; e una vita nascente, quella del bambino portato dai suoi genitori. Ma in profondità c'è molto di più. Quel bambino è 'l'Antico dei giorni", è l'Eterno, e quella donna anziana è stata cus…
Continua la lettura...Sono martiri per Gesù quei bambini. In un certo senso, hanno dato la vita per lui. E lui ha dato senso alle loro morti. Certo, avremmo voluto un mondo diverso, un mondo senza morte, senza sofferenza, senza male... E anche Dio l'avrebbe voluto così. Ma in un mondo ferito dal male, spezzato da una libertà che non ha voluto dire un sì totale all'amore, il mal…
Continua la lettura...Il carattere passionale di Giovanni si manifesta presto nel vangelo nell'invocare il fuoco su quelli che non volevano accogliere Gesù. Il lavoro di trasformazione operato dal Signore non snatura Giovanni, ma lo porta a trasfigurare la sua natura passionale, fino a farla diventare appassionata, del Signore e dei fratelli. Questa passione trapela nel suo poggiar…
Continua la lettura...Invece del consueto commento, vorrei farvi gli wugiguri del Natale con una meditazione sul mistero del Natale. Cristo si è fatto uomo affinché l'uomo diventasse Dio, ovvero affinché l'uomo entrasse nella vita trinitaria, nella comunione d'amore divino. Buon Natale. Clicca qui per il video via il canale Telegram Briciole di teologia iscriviti per non…
Continua la lettura...Siamo arrivati all'ultimo giorno della novena. Questo giorno ci soffermiamo a riflettere un po' sul mistero dell'incarnazione. In esso, il Figlio diventa visibilità ai nostri sensi facendoci vedere il Padre. Lasciamoci guidare nella contemplazione da san John Henry Newman. Colgo l'occasione per ringraziare chi ha voluto fare questo cammino d…
Continua la lettura...Il cantico di Zaccaria è una grande sintesi della fede di Israele, dell'economia della salvezza che attraversa l'Antico e il Nuovo Testamento. E da dove viene la sintesi? Dallo Spirito Santo da cui viene colmato. Lo Spirito Santo permette di vedere il senso del mosaico della storia della salvezza e ci aiuta a collocarci dentro. Invochiamo lo Spirito in que…
Continua la lettura...Ottavo giorno! Andiamo verso l'essenziale. Parliamo d'amore. Che amore? Ascoltiamo Newman che ci parla in quella che possiamo considerare la sua Via dell'Amore . Per pensare Nel sermone Faith and love del 25 febbraio 1838, Newman – probabilmente basandosi su 1Cor 13 – afferma che la fede non ci sarà laddove ci sarà la visione, e nemmeno la Sp…
Continua la lettura...«Il Signore si confida con chi lo teme: gli fa conoscere la sua alleanza», così ci insegna il Salmo 25 ed è ciò che vediamo nei versetti del vangelo di Luca che contempliamo oggi. Zaccaria ha tenuto la visione dell'angelo nel santuario per sé? O l'ha rivelata per iscritto alla moglie? Non ci è dato saperlo e, in fondo, poco importa. Quello che sappiamo è c…
Continua la lettura...Arrivati al settimo giorno della novena del Natale, l'attesa si fa più intensa. E Newman ha un testo bellissimo sul tema... Vi confido, è il primo che abbia letto di Newman, a 16 anni. è un estratto un po' più lungo del solito, ma ne vale la pena. L'estratto di oggi è dalla Via dell'amore del libro Scorciatoie verso Dio. Il genio spirituale d…
Continua la lettura...«Non temere», dice l'angelo a Maria. La stessa parola ripete a Giuseppe. Sarà perché la paura distorca la realtà? Sarà perché i nostri timori ci annebbino la vista e non ci permettano di vedere il quadro intero? Nell'evento della nascita di Gesù, sia nel caso di Giuseppe, sia in quello di Maria, la distorsione sarebbe stata quella di vedere la questione me…
Continua la lettura...La riflessione di oggi non ha bisogno nemmeno di un'introduzione. Sia perché è chiara sia perché è così diffuso il far dipendere il giudizio sulla propria vita spirituale da come ci sentiamo. Buona novena. L'estratto di oggi è dal capitolo "Via del cuore" di Scorciatoie verso Dio . Per pensare In un sermone parrocchiale del 1831, un Ne…
Continua la lettura...«In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa». Contemplando il vangelo della visitazione, il cuore viene rapito dalla prontezza d'amore di questa fanciulla. Il suo Fiat, il suo sì a Dio, non la appende ai fili dei sogni celesti, ma la immerge ancora di più nella realtà. Accoglie il Verbo incarnato e lo imita incarnando «in fre…
Continua la lettura...Siamo al quinto giorno della novena. Iniziamo a entrare nel vivo. Come nutrire la fede se non con il pane della parola della Scrittura (dell'Eucaristia parleremo più avanti)? Ma tante volte mangiamo male la parola ispirata. La prendiamo come una parola solo per l'agire morale o solo per il sapere dottrinale. Newman ci insegna che la parola della Bibbia…
Continua la lettura...Pretendiamo sempre che siano gli altri a darci qualcosa, vogliamo sempre “prendere” ciò che ci fa stare bene da ogni situazione che si presenta, desideriamo cogliere “il meglio”. Ma quante volte ci domandiamo onestamente cosa gli altri si aspettano da noi? Cosa Dio si aspetta da me, da te, da noi? E quante volte ci interroghiamo su cosa annuncia la nostra vit…
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