Il cantico di Zaccaria è una grande sintesi della fede di Israele, dell'economia della salvezza che attraversa l'Antico e il Nuovo Testamento. E da dove viene la sintesi? Dallo Spirito Santo da cui viene colmato. Lo Spirito Santo permette di vedere il senso del mosaico della storia della salvezza e ci aiuta a collocarci dentro. Invochiamo lo Spirito in questa vigilia del Natale, affinché lo Spirito sceso su Maria scenda anche su di noi, per farci partorire il Cristo nelnostro quotidiano. Invochoamo lo Spirito, affinché come Zaccaria riusciamo a contemplare e a narrare la storia di Dio nella nostra.
#pregolaParola
(Lc 1,67-79)
Zaccaria, suo padre, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo: «Benedetto il Signore, Dio d'Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi un Salvatore potente nella casa di Davide, suo servo, come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati. Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall'alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace».
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