di Tommaso Lodi e Giulia Cavicchi Ho letto su Avvenire che in questi giorni si sta svolgendo vicino a Roma un bellissimo evento organizzato dall’Azione Cattolica dal titolo "A cuore scalzo" in cui oltre duecento giovani potranno confrontarsi con alcuni esperti chiamati a rispondere alle loro domande in materia di affettività e sessualità. Conoscendo…
Continua la lettura...Colui che Gesù, nella sua preghiera sacerdotale, chiama: «Padre giusto» e in altre occasioni lo presenta come la fonte di ogni bontà, viene presentato qui attraverso una parabola che parla di un giudice ingiusto e privo di bontà. Dio viene annunciato parlando di un giudice che non teme Dio. Perché il contrasto? Proprio per dirci quanto abbiamo bisogno di battezzare l…
Continua la lettura...La prima lettura ci ricorda che la bellezza del creato ci spinge a elevare il cuore alla bellezza del Creatore e la potenza che vi troviamo ci deve far pensare alla potenza di Dio. Così anche, nella stessa linea, il vangelo ci ricorda che ogni istante è nunzio di eternità. Tocca avere occhi attenti per vedere e cuore saggio per discernere ovvero, vedere due volte e v…
Continua la lettura...Clicca sull'immagine per il video Due uomini, con la testa china, il volto incupito, il cuore affranto e i pensieri tormentati, percorrono la strada che li allontana da Gerusalemme. Vivono una «fuga dal crocifisso» (Martini). Non riescono ad attribuire un senso alla morte di Gesù. Per loro la croce è scandalo e stoltezza. Stona con tutto quello che si aspet…
Continua la lettura...Sono felice di condividere con voi la mia prefazione a una bellissima testimonianza di straordinarietà nell'ordinarietà, di desiderio di essere santi nel mondo. Senza indugio, vi lascio con la presentazione del libro di Giuseppe Mariani, fratello del carissimo amico, Stefano Mariani, Sono una mamma felice di undici figli. Una storia vera , Tau Editrice 2019…
Continua la lettura...I corpi di quei nove lebbrosi sono stati guariti. Le anime no. Le anime sono rimaste pagate dalla lebbra dell'ingratitudine. La gratitudine è una desensibilizzazione dell'anima da cui consegue uno sguardo piatto sulla realtà e un cuore freddo nelle sue relazioni e nelle sue realizzazioni, proprio come alcuni dei sintomi fisici della lebbra quale la minore sen…
Continua la lettura...PER UNA DICIBILITA’ DEL CUORE PULSANTE DEL CRISTIANESIMO di Giovanni Francesco Piccinno Alcune tematiche, alcuni concetti, alcuni articoli di fede del credere e del pensare cristiano non hanno goduto e non godono di una radicata conoscenza da parte del credente “della porta accanto”, per scarso interesse o perché davanti alle prime difficoltà epist…
Continua la lettura...Diversi Padri della Chiesa interpretano questo arare o pascolare il gregge come la missione dell'annuncio del vangelo. E Sant'Ambrogio, commentando il passo, dice: «Il sole obbedisce e la luna si sottomette,... non cerchiamo allora la lode per noi stessi»... È come dire: come il sole splende e come la luna gira nella sua orbita, così anche noi siamo chiamati …
Continua la lettura...Vivere è in gran parte saper attendere... attendere non significa essere passivi... Nell'ultimo sondaggio, che ho dovuto interrompere dopo poche ore sia per le tante risposte sia per alcuni problemi con il modulo, ho ricevuto diverse richieste di più attività/incontri su Roma. In risposta alla richiesta degli amici approfitto della mia permanenza (ancora) a…
Continua la lettura...Siamo soggettivi con noi stessi e oggettivi con gli altri. Per questo siamo solitamente ingiusti con gli altri e accomodanti con noi stessi. Gesù ci chiama a vivere l'opposto di ciò. A impegnarci per non essere motivo di scandalo, riconoscendo oggettivamente quando siamo nell'errore e nel peccato, e a essere pronti ad accogliere il ravvedimento dell'a…
Continua la lettura...Ci incantiamo davanti a versi inimitabili sull’amore come quelli di Shakespeare, ma quale essere umano ne è capace? … non è amor l’amore / che cambia quando trova un cambiamento, / che si allontana quando l’altro si allontana. O no: è un faro fisso per sempre, / che guarda la tempesta senza esserne scosso; / l’amore è la stella di ogni nave vagabonda... N…
Continua la lettura...A ben vedere, i sadducei non solo non credono alla risurrezione, ma hanno una comprensione sbagliata del matrimonio. O, per dirla meglio, proprio perché non credono alla risurrezione, non riescono a cogliere il vero senso del matrimonio. Il matrimonio è, per chi è chiamato a esso, un luogo di iniziazione all'amore, alla donazione di sé, al dire a un'altra …
Continua la lettura...C'è un tratto particolare della fede cristiana che la rende allo stesso tempo fedele all'eterno e fedele alla storia, che la rende libera verso i luoghi, ma affezionata ad essi. È vero che Dio si può adorare dappertutto, ma è altrettanto vero che se non ci sono luoghi precisi custoditi per il culto, e dove si esercita effettivamente il culto nello spirito …
Continua la lettura...«I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce». Quanto è vero questo versetto! Ne abbiamo la prova in mille occasioni. Quando vedo, ad esempio, ciò che si fa per vendere un prodotto, magari di dubbia efficienza, suscitando speranze senza fondamento di soddisfazione e di contentezza, e penso a quanto siamo solitamente resti…
Continua la lettura...È relativamente "facile" discernere tra un bene e un male, più difficile discernere e distinguere tra un bene e un meglio. Ma è difficilissimo discernere e saper scegliere tra un bene e un bene quasi uguale. Cosa fare in queste situazioni? A questo cerca di rispondere questo video. Buon ascolto. Il testo consigliato questa volta è di san Francesco di S…
Continua la lettura...Gesù usa l'analogia dell'essere armati per parlarci in realtà di come dobbiamo essere disarmati per riuscire a seguirlo. Sì, prima o poi nella vita spirituale - e non una volta, ma tante, per non dire sempre - ci troviamo dinanzi alla necessità di rinunciare a noi stessi, a quelli che pensavamo fossero i nostri sogni, a quella che chiamiavamo la realizzazione…
Continua la lettura...Almeno per un istante vorrei identificarmi con gli invitati che rifiutano l'invito. Siamo sinceri: quante volte riceviamo la notizia di essere invitati a una festa di nozze con la stessa angoscia con la quale riceviamo una multa? E quante volte ringraziamo il Cielo per avere una scusante valida per quella data? Cosa cambia allora con questa festa di nozze di…
Continua la lettura...Che la bontà abbia la sua ricompensa nella risurrezione dei giusti, è il Giudice stesso a darcene la certezza. Ma su questa terra possiamo fare esperienza di come tali gesti di generosità, di bontà a casaccio, abbiano già da questa vita la loro ricompensa. No, non nella gratitudine degli altri o nei favori ricambiati, ma in quella gioia che donano i gesti di bene…
Continua la lettura...Come nell'episodio di Zaccheo, nella vita di ognuno ci sono cose, persone o abitudini che fanno da “folla”, ovvero da agenti che ostacolano la visione di Gesù. E ci sono poi alcune cose, persone, pratiche che fungono da sicomori. Questi richiedono da noi il discernimento per riconoscerli e il coraggio di “arrampicarci“, per così dire, ovvero di investire noi s…
Continua la lettura...La nuova rubrica Chiedilo a Credere si apre con una domanda legata alla commemorazione di oggi, la commemorazione dei defunti. Vi do appuntamento ogni altra settimana su Credere San Paolo via il canale Telegram Briciole di teologia iscriviti per non perdere gli aggiornamenti
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