«Platone è mio amico. Ma mi è più amica e più cara la verità». È Aristotele a parlare e, senza volerlo, ci presenta un'immagine che potrebbe aiutare a capire quanto di e Gesù nel vangelo: «E come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene dall'unico Dio?». Le relazioni nella vita sono fondamentali. Ma …
Continua la lettura...Proseguiamo il cammino di meditazioni quaresimali tratti dalla meditazione spirituale e teologica sulla figura di Mosè presente nel libro Oltre la morte di Dio. La fede alla prova del dubbio . Oggi parliamo di "piedi nudi"... ma dirla così è riduttivo. Vi lascio al testo. * «Togliti i sandali dai piedi». La sorpresa della Presenza comporta l’esigen…
Continua la lettura...Che stupenda pagina che ci rivela con semplicità tratti importanti della vita intima del Dio Trinitario. Il Figlio cifa capire che egli è semplicemente tutto ciò che il Padre dona. Da solo non può fare nulla e non vuole fare nulla. Tutto il suo fare, come tutto il suo essere si ispira e respira la vita e il dono del Padre. Ma ciò non implica che il Figlio è men…
Continua la lettura...All'inizio del vangelo di Giovanni viene affermato che con Cristo abbiamo ricevuto grazia su grazia. Il passaggio di Cristo sulla nostra terra manifesta ciò che viene detto nel salmo: «Al tuo passaggio stilla l'abbondanza». L'episodio del vangelo di oggi non è altro che una piccola conferma di questa abbondanza. Non biosnga competere per avere acces…
Continua la lettura...Il libro di Giobbe è un libro speciale per vari motivi, almeno per due: per il personaggio e per il tema. Il personaggio riportato dalla narrazione è un uomo saggio, venuto prima della legge di Israele, portatore di una religiosità innata che si esprime nel principio della saggezza: il timore del Signore. Il tema che attraversa il libro, invece, è quello che r…
Continua la lettura...«Un profeta non riceve onore nella propria patria». Si fa la triste esperienza della verità di quest'affermazione in mille modi. In famiglia, al lavoro, tra amici... Eppure sarebbe una grande ricchezza riconoscere i santi della porta accanto (o semplicemente i santi accanto!), attingere al loro discernimento, lasciarsi incendiare dal loro zelo, consolarsi c…
Continua la lettura...«Quando era ancora lontano, suo padre lo vide». Questo versetto mi ha fatto venire in mente una frase di Santa Teresa d'Avila che mi aveva profondamente commosso recentemente. Scrive la santa: «Il vostro sposo non vi abbandona mai con il suo sguardo». Lo sguardo del Signore è su di noi, su di me e su di te personalmente, e non è uno sguardo di indiscrezione, …
Continua la lettura...«La conoscenza di sé e quella dei propri peccati è il pane con il quale, nel cammino dell'orazione, dobbiamo accompagnare tutti i cibi, per quanto delicati siano e, senza questo pane, non potreste sostenervi». Santa Teresa d'Avila dona questo consiglio a chi vuole vivere una profonda vita di preghiera e di comunione con il Signore invitando a considera…
Continua la lettura...San Giovanni Damasceno paragonava il linguaggio pittorico delle icone a quello narrativo dei vangeli. Nei suoi dibattiti con gli iconoclasti e con l’islam sottolineava che non smetterà mai di venerare la materia da cui è passata la salvezza. La materia è il corpo di Cristo, la materia è la materia dei sacramenti. Un’icona non è solo un pezzo di legno con un …
Continua la lettura...Clicca sull'immagine per vedere il video Leggo il passo della pesca miracolosa e lo leggo come un passo rivolto a me, alle mie fatiche, ai miei insuccessi. Poi leggo un commento e vedo che il passo è un invito collettivo alla missione, all'evangelizzazione. Quale di queste interpretazioni è sbagliata? Questo è in forma riassuntiva il quesito che pone …
Continua la lettura...Quando metti degli occhiali di un certo colore, vedi tutto con sfumature di quel colore. Il pregiudizio è un colore negativo che inizia a far vedere tutto negativo, malintenzionato e addirittura, come suggerisce questo vangelo, come indemoniato. Il santo, il Santissimo, appare come un indemoniato. Il problema è che gli avversari di Gesù forse erano anche sincer…
Continua la lettura...«La figura di Cristo può essere considerata il “battito cardiaco” della teologia giovannea» (9). Così apre Francesco Piazzolla il suo volume Il Cristo di Giovanni. Titoli di Gesù nel quarto Vangelo , EDB. Il testo analizza sei titoli cristologici presenti nel Quarto Vangelo (=QV) e che manifestano la visione cristologica dell’autore: la cristologia del Logos…
Continua la lettura...Proseguiamo il cammino quaresimale con gli estratti da Oltre la morte di Dio. La fede alla prova del dubbio . In questa puntata ci soffermiamo sul fatto del nascondimento di Dio e sul suo senso. Il nipote di Rabbi Baruch, il ragazzo Jehiel, giocava un giorno a nascondino con un altro ragazzo. Egli si nascose ben bene e attese che il compagno lo cercasse. Do…
Continua la lettura...«Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento». Non c'è rottura nei progetti del Signore, bensì continuità ed evoluzione. Questo è un criterio importante per capire se i cambiamenti che stanno avvenendo nella nostra vita sono da lui o meno. Egli rinnova le sue promesse, ma non le contraddice. Porta ad altezze nuove, ma costruendo sulle prime esper…
Continua la lettura...Maria Marzolla La bellezza. Che termine evocativo. Già il suo suono è presagio di bene e di verità. Ed è proprio dalla bellezza che potrebbe iniziare il nostro viaggio nel discernimento. “La nostra parola iniziale si chiama bellezza” scriveva il teologo H.U. von Balthasar. “ Chi, al suo nome, increspa al sorriso le labbra, giudicandola come il ninnolo es…
Continua la lettura...Dovessimo trovare nei nostri rapporti reciproci i motivi del perdono, più presto che tardi getteremmo la spugna. Il perdono umano è di corto respiro. Non arriverebbe nemmeno a sette, figuriamoci a settanta volte sette. E basterebbe guardarsi attorno per capire la verità di questa constatazione, per nulla pessimista. Quanto è difficile il perdono tra sposi? frat…
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