Conoscete la storia del pesciolino che cercava l'oceano? * Questa storia che sembra per bambini (ma non lo è, almeno, non soltanto per bambini) ci invita a riflettere sull'oggi, sui beni preziosi che abbiamo, ma di cui perdiamo coscienza perché sono "troppo" disponibili. Buon ascolto! * * * La storia narrata nel video all…
Continua la lettura...(Gv 6,30-35) Un teologo del secolo scorso osserva che Dio non avrebbe creato se non fosse capace di incarnarsi. Naturalmente, l'affermazione è fatta, non per sottolineare che per Dio l'incarnazione è possibile - tutto è possibile a Dio -, ma per sottolineare che ogni gesto è ogni dono di Dio sono finalizzati alla sua autodonazione. In questo senso poss…
Continua la lettura...(Gv 6,22-29) Il nostro rapporto con Dio inizia con un bisogno. È giusto riconoscerlo. Che sia il bisogno di pace, di consolazione, ma anche il bisogno di esprimere gratitudine per gioie e fortune che capiamo che sono benedizioni. Come esseri umani, il bisogno ci apre agli altri. Il bambino si instrada sulla via dell'incontro personale degli sguardi con la …
Continua la lettura...(Lc 24,35-48) I racconti delle apparizioni del Risorto sono connotati da una difficoltà da parte dei discepoli di riconoscere il Maestro. Luca, poi, in pochi righe cerca di dare ragione del perché di una tale difficoltà, parlando una volta di paura e un'altra di gioia. Sta di fatto che quello che questi apostoli vivono lo continuiamo a vivere anche noi, fa…
Continua la lettura...(Gv 6,16-21) È recidivo Gesù. Più di una volta cammina sulle acque. Ma perché siamo recidivi noi e i nostri mari tumultuosi, le nostre lotte con i mulini, le nostre cadute e ricadute. Questo vangelo, dal sapore pasquale, ci ricorda che Gesù è presente nella tempesta. Ci ricorda che a volte, presi dai nostri timori, non riusciamo a riconoscerlo anche se abbiamo…
Continua la lettura...(Gv 6,1-15) Non ci è chiesto di saziare la fame di tutto il mondo. Ci è chiesto di mettere a disposizione le briciole che abbiamo. Non ci è chiesto di essere salvatori, ma di renderci disponibili per essere strumenti di salvezza. La risposta di Filippo ci fa vedere la sproporzione che c'è tra la nostra piccolezza e la grandezza della nostra missione. La ri…
Continua la lettura...Cadere non è l’ultima parola. Può esserlo. Ma non deve! Il passaggio dal male al bene richiede una vittoria che deve iniziare nel nostro cuore, in un atto di fede nel potenziale di bene. «Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene» (Rm 12,21). Non avere paura dei venti contrari, sono sovente prova che non sei rimasto arenato in porto. …
Continua la lettura...(Gv 3,31-36) «Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito». Dopo aver contemplato l'amore di Dio che si fa dono in Cristo, la liturgia ci pone dinanzi a un'autodonazione di Dio che avviene in sfumature diverse. In Cristo, il Padre ci manifesta quanto ci ama. Nello Spirito, ci dona di rispondere al suo amore c…
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