Quel «e voi, che dite che io sia?» ci catapulta nel tempo di Gesù. Non siamo più davanti a una pagina che leggiamo, ma dinanzi al Volto che ci interroga, ci chiede di non rimanere spettatori neutri. Allo stesso tempo, ci riporta al nostro tempo, alla nostra vita, al nostro oggi per chiederci, non in modo astratto, ma concretamente: «Chi è Gesù per me?». La domand…
Continua la lettura...Solitamente, un miracolo avviene in maniera brusca, subitanea. Il mira olo del cieco, narrato dal vangelo di oggi, è diverso. Sembra avvenire a rate. Ma nella sua "stranezza", questo miracolo è molto suggestivo e ci permette di familiarizzarci di più con l'opera di Dio nel nostro quotidiano. L'opera del Signore rispetta i ritmi della nostra umanità.…
Continua la lettura...Tante volte le coppie scoppiano non perché i partner sono cattivi, ma piuttosto “inesperti” e in qualche modo “sciocchi”, perché non badano alle piccole cose che formano il quadro della realtà. Una bella foto digitale è formata da un numero enorme di pixel, così la vita di coppia è composta da piccoli gesti che fanno una grande differenza, da piccoli momenti che …
Continua la lettura...«Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: a questa generazione non sarà dato alcun segno». Un no secco arriva dal Signore. Senza molte spiegazioni. Anzi, senza spiegazione alcuna. I farisei vogliono un segno e Gesù rifiuta. In altri passi sinottici, Gesù aggiunge che a questa generazione perversa, viene dato solo il segno di Giona. Qui, invece…
Continua la lettura...Vorrei leggere il vangelo di oggi con voi in una chiave insolita. La chiave della comunicazione. Quante volte, nelle nostre comunicazioni, il fine è noi stessi, ed esclusivamente noi stessi. Non parlo solo del parlare in pubblico o della predicazione. Parlo della comunicazione in generale. Gesù in questo vangelo mostra una grande empatia. L'annuncio del Regno dei…
Continua la lettura..."Amare, voce del verbo morire, significa decentrarsi. Uscire da sé. Dare senza chiedere. Essere discreti al limite del silenzio. Soffrire per far cadere le squame dell'egoismo. Togliersi di mezzo quando si rischia di compromettere la pace di una casa. Desiderare la felicità dell'altro. Rispettare il suo destino. E scomparire, quando ci si accorge di turb…
Continua la lettura...«Li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi». Ogni parola in questa frase è un programma. «Li inviò a due a due»: l'esperienza della fede e della missione non è un'avventura solitaria, ma un'esperienza di comunione. Non è parlare dell'amore quanto viverlo e diventarne i a narrazione. «Davanti a sé»: ci manda, ma non…
Continua la lettura...Un esame di coscienza d'amore: Brami l'altro? O l'altro è semplicemente lo specchio delle tue brame? "Osa essere l'altro" #valentines #ilgiocodellamore su Aleteia Italiano part II bit.ly/Giocamore https://it.aleteia.org/2020/02/12/amore-consigli-scappare-narcisi/ via il canale Telegram Briciole di teologia iscriviti …
Continua la lettura...Ditemi cos'è se non una «prova di fede» quella a cui Gesù sottopone la donna Siro-fenicia. E ditemi cos'è la risposta della della donna se non una «prova di fede» dell'altro senso del termine. Il Signore mette alla prova. Non nel senso di “tentare”, perché Egli non tenta e non è tentato dal male. Mette alla prova per farci diventare provati, purificati, a…
Continua la lettura...Care amiche e cari amici, condivido con voi la prima di una serie di articoli che usciranno, a partire da oggi, su Aleteia Italiano Il tema? l'amore di coppia e la costruzione di relazioni d'amore (e non solo) sane e solide. Il titolo della prima puntata è: «Prima di innamorarti, Sposati»... Potrebbe essere inteso male, per questo ti consiglio di leg…
Continua la lettura...Quando manca l'essenziale ci si attacca al superfluo. È una dinamica che si può osservare in diverse situazioni: affettive, lavorative e persino religiose, come ci mostra questo testo del vangelo. Il rimedio a questo esilio in periferia, per quanto riguarda la vita religiosa, è un ritorno al cuore, al proprio cuore e verso il cuore dell'esperienza. E qual è q…
Continua la lettura...«... e lo supplicavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello; e quanti lo toccavano venivano salvati».Hai mai pensato di essere il lembo del mantello di Cristo. Madeleine Delbrêl l'aveva ben capito dopo la sua conversione. Dice infatti: «Ogni cristiano nel mondo è una frontiera di grazia». La tua presenza come battezzato non rappresenta solo te, m…
Continua la lettura...«Amor diffusivum sui». L'amore, per sua natura, tende a diffondersi e a propagarsi. L'amore aspira a moltiplicarsi perché sa che la felicità che vive non è solo sua, ma è degli altri. È con questo sentimento che dobbiamo essere sale della terra e luce del mondo. Non certo con il senso di superiorità di chi si ritiene migliore degli altri. Ci ha amato l'Am…
Continua la lettura...Due atteggiamenti sono presenti in questo vangelo. Due atteggiamenti che sembrano contraddirsi a vicenda. Il primo ci mostra un Gesù prudente che ricorda agli apostoli la necessità della sosta e del riposo. Il secondo ci mostra un Gesù che ritorna sui suoi passi quando vede la folla che ha sete e fame di Dio, si commuove e annuncia loro il Regno di Dio. È contradditt…
Continua la lettura...La voce della verità di Dio è flebile, non perché è debole, ma perché ama. D chi ama non si impone, ma si propone. Chi ama desidera il sì della libertà dell'altro, per questo lascia spazio. Giovanni ci parla della proposta della verità di Dio. La sua voce grida perché l'amore ama propagarsi, ma è facile metterla a tacere perché ama propagarsi in libertà. Erod…
Continua la lettura...Una volta, una persona offrì generosamente a madre Teresa un'immbolie importante. La madre, si informò sulle caratteristiche e, alla fine, disse: «Grazie, ma non posso accettare». A quel punto, un collaboratore le disse: «Madre, ma è gratis, prendilo!». La risposta di madre Teresa arrivò subito: «Ho detto di no. Ciò che non mi serve, mi ostacola». Queste parole s…
Continua la lettura...Nel mondo delle sgomitate, certe persone spariscono. Non nel mondo di Gesù. Quella donna, nascosta dietro la sua vergogna, viene visitata. Non viene esposta, ma viene liberata dalla vergogna. Gesù guarisce il corpo, ma ne guarisce anche l'anima. «Non hai nulla di cui vergognarti figlia. Il Signore si è lasciato toccare da te». Anche tu non hai nulla di cui vergog…
Continua la lettura...Impressiona il gesto dei geraseni. Essi preferiscono la pace dei loro demoni, piuttosto che i turbamenti del Santo. Impressiona perché può somigliare ad atteggiamenti nostri. Sono simili a un bambino che preferisce mantenersi la spina nella carne piuttosto che sentire quel breve momento di dolore acuto necessario per la sua estrazione. Il male può diventare un'ab…
Continua la lettura...Il fine e il senso di ogni esistenza umana è conformarsi a Cristo. Consacrare i primogeniti al Signore è figura della consacrazione eterna dell'Unigenito del Padre. È prefigurazione della consacrazione del Verbo incarnato. In questo vangelo, il Cristo compie nella sua umanità ciò che in eterno compie come Figlio del Padre. Compie questo gesto nell'umiltà dell…
Continua la lettura...La vita spirituale è un equilibrio grande tra l'opera di Dio e lopera dell'uomo. Tra l'iniziativa di Dio che chiama e la risposta della creatura umana. Questo equilibrio viene minacciato da due estremi: fare affidamento solo sulle proprie forze, marginalizzando l'opera di Dio. Oppure, pensare che cedere sia essere passivi e aspettarsi che Dio faccia l…
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