Pochi anni dopo la sua partecipazione come esperto al Concilio Vaticano II, Joseph Ratzinger dà alle stampe, nel 1972, un testo che echeggia l’ecclesiologia del Concilio dal titolo Il nuovo popolo di Dio . In questo testo, Ratzinger sottolinea – per usare un termine polisemico di Jean-Luc Marion – la natura «a-donata» della Chiesa affermando che «la Chiesa no…
Continua la lettura...Un tempo, le religioni erano legate ognuna a uno suo spazio, una sua nazione e una sua cultura. L’induista viveva in India, il musulmano nei paesi arabi e qualche paese d’Oriente. Un tempo. Oggi, la situazione è cambiata. Ora, un solo condominio può essere un universo plurale dove si trovano il musulmano, il cristiano, l’induista, l’ateo, ecc. Ci sono picco…
Continua la lettura...Come cristiani “confessionali” siamo solitamente abituati ad essere molto – troppo – discreti sulla nostra fede. L’autore del libro Uscire allo scoperto. Perché nonbisogna nascondere la propria fede , Mauritius Wilde, un monaco benedettino dell’Abbazia tedesca di Münsterschwarzach e attuale priore del sant’Anselmo a Roma, inizia la riflessione con un episodi…
Continua la lettura...È cosciente della propria prospettiva limitata Karl Rahner quando si propone di parlare del futuro della Chiesa: «Molti diranno che neppure io conosco il futuro della chiesa di cui parlo. E in ciò hanno ragione, infatti io non sono un profeta e, in fondo, il futuro della chiesa è un oggetto della speranza che spera contro ogni speranza e non una questione di…
Continua la lettura...In che modo parlare di Dio come amore in una realtà marcata dalla povertà e dall’oppressione? E come annunciare il Dio della vita all’ombra della morte, soprattutto se questa è prematura e ingiusta? Sono queste le domande scottanti con cui Gustav Gutiérrez si approccia al libro di Giobbe cercando di dare una risposta fondata biblicamente e teologicamente al d…
Continua la lettura...Non è rara l’obiezione che si muove ai sacramenti della chiesa, che si tratterebbe degli «ultimi residui di un pensiero magico». Dietro la concezione tradizionale dei sacramenti e la relativa prassi non si nasconde, forse, «un’immagine di Dio arcaica, materiale, quella di un Dio che legherebbe la propria attività salvifica a riti ed elementi visibili, all’acq…
Continua la lettura...«Questa piccola opera è senza pretese. Vorrebbe semplicemente aiutare lo studente in teologia a orientarsi nel pullulare delle discipline che rientrano nella dimensione “teologica”». È preziosa la scelta di un teologo che ha accompagnato con “expertise” la riflessione teologica della seconda metà del XX secolo, con imponenti volumi, di offrire nell’ultima oper…
Continua la lettura...
Social