Con Stefano la chiesa comprende la serietà del compito di essere testimone e servitore, «capisce che abbandonarsi a Dio non salva dalla morte, bensì permette di passare attraverso la morte contemplando la gloria di Dio; riconosce da che cosa Dio ci salva e ci libera, da che cosa non ci libera, a che cosa ci prepara». È questo il tono delle meditazioni di Carl…
Continua la lettura...Dopo 4 anni di attesa, in seguito all'uscita del secondo volume dei vangeli apocrifi di Armand Puig i Tàrrech, esce il terzo volume dell'opera che, nell’edizione italiana, viene pubblicato come secondo tomo del secondo volume. L'edizione riproduce quattro dei Vangeli della tradizione apocrifa gnostica, tradotti direttamente dal copto. I quattr…
Continua la lettura...Chi frequenta i corsi universitari di teologia, sia di primo ciclo sia di specializzazione, difficilmente si imbatterà in un corso dal titolo paterologia . A scanso di equivoci, non si tratta di un modo nuovo o di una variante di un corso di patrologia o di patristica. Nei corsi ordinari di teologia, ci troviamo dinanzi a corsi dedicati specificamente al Figli…
Continua la lettura...Viviamo ormai in una società incessante, sempre attiva e sempre più incapace di staccare la spina. Una società alla ricerca di forti emozioni. Le relazioni sono sempre meno reali e umane e sempre più tecno-mediate. Secondo lo psicologo A. Cantelmi, nel divenire sempre più digitali, stiamo dando sempre maggior spazio al nostro lato animale, quello incentrato s…
Continua la lettura...Perché Gesù parlava in parabole? Può sembrare una domanda semplicistica, oppure un problema di esegesi; invece ce molto di più. Il libro del cardinal Carlo Maria Martina, Gesù. Perché parlava inparabole , presenta una riflessione sul senso dell’utilizzo di questo stile da parte di Gesù e si sofferma a meditare, nello stile ben noto del Martini, alcune delle …
Continua la lettura...Una riflessione tra psicologia e spiritualità sul «sale della vita cristiana» Robert Cheaib «La gioia è la vera occupazione», così scriveva C.S. Lewis, il letterato «sorpreso dalla gioia» e convertitosi da essa a Cristo. E quanto è vero! La gioia è un movente comune che accomuna tutti gli esseri umani. Agostino invita a riflettere: se chiedi a d…
Continua la lettura...«Non è la mancanza d’amore né una mancanza di competenze genitoriali che ci rende inefficaci come genitori, ma è l’erosione del contesto stesso di attaccamento. Fra gli attaccamenti concorrenti, il più frequente e il più nocivo, che indebolisce l’autorità e l’amore dei genitori, è la crescente tendenza dei nostri figli a creare legami con i loro coetanei. Il…
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