Nelle religioni del mondo antico, non esiste
un unico tipo di monoteismo. Anche nel quadro del monoteismo esclusivo si
tratta di distinguere tra due forme. La prima formula si basa sulla formula:
«Ci sono molti dèi, ma per me, per noi, per voi, non può esservi che l’Uno».
Questo tipo di monoteismo è chiamato da Jan Assmann, nel suo libro Un solo Dio e molti dèi. Monoteismo e politeismo nell’antico Egitto, il «monoteismo
della fedeltà».
L’altro tipo di monoteismo non riconosce altri
dèi. È un monoteismo assoluto che afferma che «Esiste soltanto un Dio». Questo
monoteismo è chiamato da Assmann «il monoteismo della verità». Tutti gli altri
dèi, per questo tipo di monoteismo, sono chimera, sono nulla, sono solo idoli.
A differenza del monoteismo del Adonai Ehad
di Israele, il libretto di Assmann manifesta i tratti del monoteismo inclusivo
degli Egizi.