teologiainbriciole
Cosa pensavano gli antichi giudei di Gesù? #TeologiainBriciole 5
Dopo aver esplorato nel nostro percorso di #cristologia della serie #teologiainbriciole esploriamo il pensiero degli antichi giudei, espresso fondamentalmente nel Talmud riguardo a Gesù. Scopriamo così un disprezzo della figura di Gesù considerato "folle, stregone e seduttore", ma veniamo confermati anche in alcuni dati essenziali su Gesù, specie…
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Recensioni
Girolamo commenta Naum e Michea #passeggiandoneilibri
San Girolamo compose i commenti ai profeti minori in tre riprese: dal 389 al 392, nel 396 e nel 406. Il volume realizzato recentemente da Città Nuova Editrice che presenta i commenti in edizione bilingue latina e italiana ai libri di Naum e Michea risale al primo periodo. Girolamo era in Palestina. Questi commenti, come quelli su Sofonia e Aggeo, sono dedic…
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meditatio
Cecità familiare #pregolaParola
C'è da preoccuparsi se lo stesso Gesù non è stato riconosciuto dai suoi familiari. Ma quanto è attuale questa cecità all'evidenza! Quanti profeti attraversano la nostra vita e noi siamo distratti a guardare altrove! Questo vangelo mi fa tremare e mi spinge a pregare, anzi, a gridare verso il Signore supplicandolo di non permettere che sia cieco o insens…
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meditatio
Noverim te, noverim me #pregolaParola
Pregare è toccare Cristo. E il vangelo di oggi ci mostra che a volte si può fare ressa attorno a Cristo, ma non toccarlo. Ciò avviene quando siamo talmente assorbiti dalle nostre questioni che non ci rendiamo veramente conto né di chi siamo né di Colui con cui abbiamo a che fare. La donna affetta da perdite di sangue, invece ci può insegnare il modo giusto per …
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matrimonio
B come bellezza. Le parole dellamore #ABCdellamore
La bellezza non è facilona, la bellezza è impegnativa. Una coppia bella non si improvvisa. è un'opera d'arte che si fa con la pazienza dello scultore che usa il cesello per modellarsi secondo il modello della Comunione Trinitaria, del Dio di cui Francesco d'Assisi chiama "Tu sei Bellezza". Agli amici che l'hanno ch…
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Viktor Frankl
Dell'Amore e della Notte. I diari spirituali di Chiara M. #passeggiandoneilibri
Un uomo che sa di cosa parla quando parla di soffrire, Viktor Emil Frankl, scrisse una volta: «L’uomo che soffre, matura se stesso, matura di fronte alla verità. La sofferenza possiede non solo una dignità etica; essa ha una rilevanza metafisica, perché rende l’uomo perspicace e il mondo trasparente. L’essere diviene trasparente nel profondo di una dimensional…
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