Teresa d'Avila e C.S. Lewis hanno una cosa importante in comune: la loro visione appassionata dell'amore di Dio. Dio non è gelido nell'amore. C'è uno spazio misterioso per l'eros nell'amore di Dio. E con ciò non stiamo assolutamente parlando dell'erotica come la si intende folgarmente. Dio ama in maniera appassionata. L'amore di Dio si manifesta soprattutto nella Passione. Questi e altri temi interessantissimi animano questo dialogo con p. Saverio Cannistrà e p. Iacopo Iadarola.

Li intervisto in quanto contribuenti a un volume collettivo di ben 10 ricercatori che hanno voluto riflettere sulla fenomenologia, la filosofia e la teologia dell'amore.

Il volume in questione è curato da p. Christof Betschart e sr. Maria Manuela Romano per i tipi di Città Nuova nella prestigiosa collana "Teologia" (Lo trovi qui 📖📕📗📘 https://bit.ly/teologiadellamore).

 

Come promesso nel video, vi metto qua i titoli dei contributi e i loro autori (in ordine alfabetico dei cognomi:

 

- Adrian Attard, ocd, Teresianum,  L’ontologia dell’amore: principio fondante della complementarità tra cristologia e antropologia

 

- Luca Bassetti, Lucca, Per un’antropologia biblica dell’amore

 

- Christof Betschart, ocd, Teresianum,  L’imago Dei alla luce dell’amore di Cristo

 

- Saverio Cannistrà, ocd, Pisa,  Teresa di Gesù Bambino o della scienza d’Amore

 

- Robert Cheaib, Université Catholique de Lyon, Francia,  Amare Dio nella notte. L’esperienza di Teresa di Gesù Bambino (per tutta la mia bibliografia, clicca qui)

 

- Valentina Gaudiano, Istituto Sophia,   Amare l’Essere che è amore. Una lettura fenomenologica della dinamica dell’amare

 

- Iacopo Iadarola, ocd, Teresianum, I quattro amori e i tre amori. C.S. Lewis e Teresa d’Avila al cimento

 

- Iain Matthew, ocd, Teresianum, Diventare te, rimanendo me stesso

 

- Maria Manuela Romano, ocd, Carmelo Lucca,  Dall’amore di Dio per ripensare l’uomo: Agostino, Teresa d’Avila e Max Scheler

 

- Lukasz Strzyz-Steinert, ocd, Teresianum, Ripensare il cristianesimo come amore in Erich Przy­wara