Settimana del dono e dell’umiltà

Parola del giorno: SEMPLICITA'


Oggi ci fermeremo a riflettere sulla SEMPLICITA’, quella caratteristica che sottolinea la naturalezza dei nostri gesti, delle nostre parole, dei nostri pensieri.  Sembra un paradosso, ma oggi probabilmente è molto più difficile restare semplici che essere complicati, che trasformarci e plasmarci abbandonando la nostra terra vergine.
Dio ha pensato ognuno di noi come unico e inimitabile, ognuno di noi nella sua semplicità ha questo tesoro nascosto che rischiamo di perdere quanto più prendiamo le distanze da quella naturalezza costruendoci un altro “io”, il nostro avatar.
Quanto era semplice Maria? Quanto semplice era la sua vita? Eppure Dio l’ha scelta.
Leggiamo questo pensiero di Elisabetta scritto durante il suo Ritiro (decimo giorno, seconda orazione).

“Una Lode di Gloria è un’anima che fissa Dio nella fede e nella semplicità, è uno specchio che lo riflette in tutto ciò che Egli è, è come un abisso senza fondo in cui Egli può fluire ed espandersi.”

DOMANDE PER RIFLETTERE da soli o in coppia

-          Potrei essere lo specchio di Dio?
-          In cosa potrei dire di essere  il riflesso di Dio?
-          Secondo te, in quale aspetto di te, gli altri potrebbero vedere un riflesso di Dio?

Se si è in coppia, chiediamo al nostro partner:
-          In me riesci a vedere un riflesso di Dio? Se sì, in cosa? Quando? In quale circostanza?

 PER LE FAMIGLIE: Mi specchio da Dio!

Per fare questa attività occorre avere a disposizione anche un piccolo specchio, oppure se non ne abbiamo uno portatile, possiamo sederci davanti ad uno specchio qualsiasi della casa.
Il gioco di oggi si svolge in due momenti, per far in modo che ai bambini sia chiaro quello che viene loro chiesto. Si preparano dei bigliettini con i nomi dei componenti della famiglia, si mettono al centro ed ognuno ne pesca uno. Ogni membro deve riflettere nello specchio il componente della famiglia che ha sorteggiato, mettendo in evidenza un tratto caratteristico.

Esempio: Papà quando si arrabbia alza il sopracciglio destro. Io lo imito.

Al secondo giro si chiede ad ognuno di riflettere Dio nello specchio. Cosa di me riflette Dio?

Esempio: Secondo me, rifletto Dio quando sorrido. E quindi faccio uno dei migliori sorrisi!

PREGHIERA


Questo momento termina con la preghiera quotidiana.

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Maria Marzolla
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