Il primo giorno della settimana, al mattino presto [le donne] si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le don…
Continua la lettura...La devozione al preziosissimo sangue di Gesù è un solco nella tradizione che vede nel sangue il simbolo forte della vita donata e dell’amore oblativo di Dio in Cristo. Non è il sangue che ci salva, ma l’amore con cui il sangue è stato donato. Alla luce di questo nesso, il libretto Sangue di misericordia di Ernesto di Fiore - pubblicato nella collana Strumenti…
Continua la lettura...Nella tradizione ebraica, vi era uno stretto collegamento tra la legatura di Isacco (Gen 22) e l’agnello pasquale. Tanti motivi portano a tale associazione, come la richiesta innocente di Isacco «Dove è l’agnello?». Anche la tradizione cristiana trova una ricca elisse che collega la Pasqua di Cristo al sacrificio di Abramo. Cristo è l’Agnello che Dio ha provve…
Continua la lettura...Is 52,13- 53,12 Sal 30 Eb 4,14-16; 5,7-9 Gv 18,1- 19,42 Per quanto possa maturare, ogni essere umano si ritrova ogni tanto - chi più, chi meno - senza certezze, senza chiavi di lettura, senza motivi di gioia... lì, dove muore ogni speranza umana, dove crolla ogni progetto terreno, lì dove regna il non senso c'è Qualcuno che muore per me, per te, per…
Continua la lettura...Nel mistero pasquale si manifesta la mirabile giustizia misericordiosa di Dio. Nella sua morte, Cristo realizza l’esigenza di giustizia, assumendo su di se il male e ricapitolando in sé la creazione di Dio (cf. Ef 1,10). Gesù abbatte i muri eretti dall’ingiustizia e dall’inimicizia per mezzo della sua carne (cf. Ef 2,14-15). L’uomo incapace di essere giustific…
Continua la lettura...Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine. Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da D…
Continua la lettura...In quel tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariòta, andò dai capi dei sacerdoti e disse: «Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?». E quelli gli fissarono trenta monete d’argento. Da quel momento cercava l’occasione propizia per consegnare Gesù. Il primo giorno degli Ázzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che preparia…
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