Anche se conosco come prosegue la vicenda di Gesù. Anche a me rimane misteriosa questa frase, rimane misterioso il luogo della croce, nella vita di Gesù e nella mia vita. Come i discepoli, anche io vorrei un Messia sempre glorioso, sempre vincitore, sempre sopra i turbamenti. Vorrei passare sopra le battaglie della vita. E mi scontro con le difficoltà del quotidiano, con le croci, con le contrarietà, con la falsità, con le complicazioni... E ciò rende tutto incomprensibile, irritante. Provoca in me un grido dell'anima che non capisce... E tutto, proprio tutto rimarrà enigmatico finché non accetto - non accettiamo - il mistero della croce, asse della storia, preludio della risurrezione.
#pregolaParola
(Lc 9,43b-45)
Mentre tutti erano sbalorditi per tutte le cose che faceva, disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: Il Figlio dell'uomo sta per esser consegnato in mano degli uomini». Ma essi non comprendevano questa frase; per loro restava così misteriosa che non ne comprendevano il senso e avevano paura a rivolgergli domande su tale argomento.
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