«In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita». Signore, come leggere queste parole oggi se non con dolore, con un senso profondo di fame e di sete. Come terra arida senz'acqua guardiamo a te. E leviamo suppliche e grida di amore straziato dalla mancanza. Non perché siamo degni, ma perché abbiamo sete e fame di te, vera vita e nostro Amore. Come la misericordia della manna nel deserto, riscattaci, guardaci provvido e donaci il Pane del Cielo. Rinnova la tua fedeltà, rinnova la tua intimità con noi. Rinnovaci Signore.
#pregolaParola (Gv 6,52-59)
Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.
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