«Lo Spirito rende testimonianza nei loro cuori, ed essi rendono testimonianza con a loro voce: egli con la sua ispirazione, essi con la loro parola». Così esprime Sant'Agostino la convergenza tra l'opera dello Spirito e l'opera dei discepoli nella testimonianza a Gesù. Il testimone interiore, lo Spirito, dona luce e certezza alla testimonianza esteriore. Grazie allo Spirito riconosciamo Gesù e abbiamo la forza di farlo conoscere, nonostante le avversità che ciò potrebbe comportare. A proposito di avversità, non sempre ci troviamo a sostenere persecuzioni simili a quelle di cui parla Gesù, persecuzioni che giungono fino al martirio di sangue. Nondimeno, sperimentiamo la difficoltà di portare avanti l'opera di testimonianza nel tedio del quotidiano, nell'insuccesso dell'apostolato, nella impercettibilità della trasformazione. Invochiamo su queste situazioni lo Spirito. Invochiamo su di noi per resistere fermi nella fede, nella speranza e nell'Amore: Vieni Santo Spirito.
#pregolaParola (Gv 15,26-16,4a)
Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l'ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l'ho detto.

Robert Cheaib
Vuoi seguirci sul tuo smartphone? Puoi ricevere tutti gli articoli sul canale briciole
clicca sull'immagine per maggiori info