Noi rinasciamo dall'alto e le doglie della nostra rinascita le vive Cristo. Siamo partoriti dalla sua passione. L'alto da cui nasciamo è la croce e la nostra nascita è frutto di una unione d'amore che vede il Creatore scendere verso la sua creatura con passione e compassione. Bisogna rinascere dall'acqua e dallo Spirito, ma bisogna continuamente rinascere dall'amore della croce perché solo sapendosi amati fino alla morte riusciamo a gustare appieno il senso del vivere.
#pregolaParola
(Gv 3,7b-15)
Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall'alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito». Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro d'Israele e non conosci queste cose? In verità, in verità io ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell'uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.

Robert Cheaib
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