«Voi valete più di molti passeri!». Quando ho letto questo
versetto, mi è affiorata nella mente una conversazione recente in cui la
persona con cui mi parlava mi ha raccontato di un’amica, mamma, che le ha
confidato: «tornassi indietro, prenderei un cane. È meno faticoso di un figlio».
Non ce l’ho con gli animali e concordo che alcuni umani sono , come si suol
dire, “peggio delle bestie”, ma noto una crescente e preoccupante predilezione degli
animali a discapito degli esseri umani. Se l’attitudine dell’uomo che
schiaccia la creazione è antibiblica, è altrettanto non cristiana la visione
che ormai canonizza gli animali e disprezza l’essere umano. La Bibbia si apre
con il ricordarci che l’essere umano è creato a immagine e somiglianza di Dio e
il vangelo di oggi ci ricorda quanto siamo preziosi agli occhi di Dio. L’uomo è
prezioso agli occhi di Dio. Tu sei prezioso ai Suoi occhi. Per questo ci dice:
«Non abbiate paura».
Mt 10,24-33
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è
più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il
suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il
padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!
Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di
nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che
io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate
all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.
E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma
non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha
il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.
Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure
nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i
capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi
valete più di molti passeri!
Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini,
anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi
rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che
è nei cieli».
Vuoi seguirci sul tuo smartphone? Puoi ricevere tutti gli articoli sul canale briciole