In
quel tempo, Gesù disse ai Giudei:
«Voi
avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla
verità . Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché
siate salvati. Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un
momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce.
Io però ho una testimonianza
superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere,
quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha
mandato».
Is 56,1-3.6-8 Sal 66
Gv 5,33-36
Quando Cristo mette una certezza nel cuore, essa non
ha bisogno di altre evidenze, attestazioni o prove. Non ha bisogno di essere
illuminata, perché è essa stessa fonte di luce. La sua luminosità è prova delle
sua origine divina. La sua solidità è prova che viene da Colui che è l'Amen. La
sua costanza, anche nelle prove, è indizio della presenza fedele del Signore.