[Dopo
che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla
barca e a precederlo sull’altra riva, finché non avesse congedato la folla.
Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera,
egli se ne stava lassù, da solo.
La
barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il
vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro
camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti
e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro
dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!».
Pietro
allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle
acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare
sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e,
cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la
mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena
saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono
davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».
Compiuta
la traversata, approdarono a Gennèsaret. E la gente del luogo, riconosciuto
Gesù, diffuse la notizia in tutta la regione; gli portarono tutti i malati e lo
pregavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello. E quanti lo
toccarono furono guariti.
Ger
30,1-2.12-15.18-22 Sal 101 Mt 14,22-36
- «Ho
paura del buio». - «Hai paura quando sono al buio accanto a te?». - «No». - «Vedi,
tu hai paura della solitudine, non del buio. E io sarò sempre con te». Queste
parole di una mamma a suo figlio gettano una luce particolare sul vangelo di
oggi. Pietro viene sopraffatto dalle onde quando le affronta da solo; quando
pensa di andare lui incontro a Gesù dimenticando che è il Signore che gli viene
contro e che gli dà la forza di vincere i turbamenti del mare. È questo il
trucco della maturazione spirituale: ricordarsi che le onde della vita non le
affrontiamo mai da soli. Qualcuno ci dice: «Non temere. Io sarò sempre con te».