Il Gesù del Vangelo di
oggi potrebbe non piacere all’uomo di oggi, un uomo che ha vaccinato il vangelo
e l’ha omogeneizzato in una miscela di dolciumi e buonismi. È un Gesù che
prende posizione e con veemenza.
Non sempre la calma e l’approvazione esprimono
l’amore. Capita a volte che proprio adirarsi, rimproverare e contestare siano
la giusta declinazione del verbo amare. Un papà e una mamma lo sanno bene. La
benigna calma a volte nasconde una maligna indifferenza.
Chi ama si lascia
toccare dalle situazioni, dall’altro, da quell’amaro che invade le viscere, provoca
doglie di parto e ci porta a partorire noi stessi e gli altri accogliendo in
noi la fecondità del Libro Vivo del Vangelo, Gesù Cristo.