In
quel tempo, poiché una grande folla si radunava e accorreva a lui gente da ogni
città, Gesù disse con una parabola: «Il seminatore uscì a seminare il suo seme.
Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli
del cielo la mangiarono. Un’altra parte cadde sulla pietra e, appena
germogliata, seccò per mancanza di umidità. Un’altra parte cadde in mezzo ai
rovi e i rovi, cresciuti insieme con essa, la soffocarono. Un’altra parte cadde
sul terreno buono, germogliò e fruttò cento volte tanto». Detto questo,
esclamò: «Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
I
suoi discepoli lo interrogavano sul significato della parabola. Ed egli disse:
«A voi è dato conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo con
parabole, affinché
vedendo
non vedano
e
ascoltando non comprendano.
Il
significato della parabola è questo: il seme è la parola di Dio. I semi caduti
lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e
porta via la Parola dal loro cuore, perché non avvenga che, credendo, siano
salvati. Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, ricevono la
Parola con gioia, ma non hanno radici; credono per un certo tempo, ma nel tempo
della prova vengono meno. Quello caduto in mezzo ai rovi sono coloro che, dopo
aver ascoltato, strada facendo si lasciano soffocare da preoccupazioni,
ricchezze e piaceri della vita e non giungono a maturazione. Quello sul terreno
buono sono coloro che, dopo aver ascoltato la Parola con cuore integro e buono,
la custodiscono e producono frutto con perseveranza.
1Cor
15,35-37.42-49 Sal 55 Lc 8,4-15
«Un’altra
parte cadde sulla pietra e, appena germogliata, seccò per mancanza di umidità».
Tra le varie tipologie di terreno, questa volta mi ha catturato questa. È la
tipologia del degustatore religioso: quando si fanno esperienze di fede, senza
esserci dentro. Quando si sfogliano i libri sacri, senza però aprire il libro
del cuore, quel cuore che rimane freddo come pietra. Questa tipologia di
terreno è pericolosa perché si autoinganna: pensa di fare un incontro, invece
ha soltanto corteggiato lo specchio… La fede la gusta solo chi si lascia
spogliare dalla terra buona che ci copre di frutti a condizione di mettersi
prima a nudo, spogliando il nostro cuore per rivestirci della Verità.