In quel tempo, Gesù diceva alle folle:
«Quando vedete una nuvola salire da
ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo
scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare
l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo?
E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al
magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare
che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei
debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di là finché non
avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».
Rm 7,18-25
Sal 118 Lc 12,54-59
Cosa fa sì che un contadino serio sia capace
di leggere l’aspetto del cielo e della terra? –l’empatia e l’assiduità. Saper prevedere
gli avvenimenti atmosferici è una questione cruciale per la sua attività e per
la sua vita. È un’arte che non si impara dal giorno alla notte, ma che diventa
sempre più connaturale e precisa con la paziente applicazione e con l’imparare
dai propri errori. L’arte del discernimento spirituale si impara in questo modo,
con pazienza e umiltà, con assiduità ed empatia, sapendo che si tratta della
semina più importante della nostra esistenza: del seme di Dio nella nostra
umanità.
