Qual è la motivazione principale che ci fa vivere? - è la "volontà di piacere", la ricerca di gratificazione, come la pensa Freud? è la "volontà di potenza", lo voglia di primeggiare e dominare gli altri, come la mettono con accenti diversi Adler e Nietzsche? o è la volontà di senso, come la mette Viktor Frankl?

Ma se Frankl ha ragione nel dire: l'uomo vive soltanto se trova un senso per la sua vita, come può continuare a vivere quando tutto sembra una "sfumatura di grigio" insensato?
Come si trova, si realizza il senso e si vive una vita sensata?
è pura utopia pensare che qualsiasi situazione vitale potrebbe avere un senso?
Che senso hanno allora il soffrire, il fallimento, le delusioni, la frustrazione?... in ultima analisi, come possiamo dire che la vita è sensata se ha sullo sfondo l'orizzonte della tomba, della morte?
Che collegamento c'è tra l'esperienza di senso e l'esperienza d'amore, e in modo particolare l'amore tra uomo e donna, l'amore di coppia?

In questa conferenza  si rifletterà seriamente su queste domande e si offriranno le risposte concrete e sperimentate nel vissuto di grandi protagonisti dell'arte di vivere la vita appieno...